Proseguono senza sosta i lavori di rimozione dei relitti affondati nel porto turistico di Verbania. I vigili del fuoco, grazie anche all’opera del Nucleo sommozzatori di Torino, stanno provvedendo ad individuare tutte le barche affondate e ove possibile, con una gru, a rimuoverle. Nel frattempo il commissario straordinario del Comune di Verbania, Michele Mazza, ha firmato un’ordinanza di sgombero del porto, che impone dunque a tutti i proprietari delle imbarcazioni di spostarle. Molte però appartengono a turisti stranieri e quindi l’operazione non è immediata, tant’è che al momento ne restano quasi una quarantina sulle circa 150 normalmente ospitate nel porto devastato dal maltempo. Una volta rimossi tutti i detriti e i relitti si passerà alla bonifica dell’acqua dai carburanti sversatisi dai natanti, dopodiché verosimilmente l’opera successiva sarà la ricostruzione della diga foranea, rottasi in tre punti. Ma su questo al momento non ci sono previsioni.