Aggiornato al 20 Marzo 2025

Gli industriali Vco tornano a vedere nubi

Fine anno all’insegna dell’incertezza per quel che riguarda i principali indicatori oggetto dell’Indagine Congiunturale condotta dall’Ufficio Studi dell’Unione Industriale del Verbano Cusio Ossola, dal momento che i primi timidi segnali di ripresa registrati nella precedente rilevazione non trovano continuità nel 4° trimestre 2013, per il quale si prevedono ancora cali occupazionali e ordinativi in diminuzione, anche dai mercati esteri. Il saldo ottimisti/pessimisti relativo alla variabile occupazionale torna negativo dopo due trimestri, passando
dal +3,1 del 3° trimestre 2013 al -10 del 4° trimes tre 2013: quasi raddoppia il numero di aziende che dichiara di voler diminuire la propria forza occupazionale (passando da 9,4% a 17,5%), mentre per il 75% delle stesse la forza lavoro rimarrà costante. Di contro, diminuisce in modo consistente il dato relativo alla Cassa Integrazione Guadagni, che riguarderà il 22,5% delle aziende interpellate, a fronte del 31,3% di lugliosettembre 2013. Peggiora di circa 10 punti il valore relativo alla produzione, che passa da -3,1 di lugliosettembre a -12,5 di ottobre-dicembre 2013: diminuisce da 21,9% a 12,5% la percentuale delle aziende che dichiara di voler aumentare la propria produzione, mentre resta stabile al 25% quella di chi prevede una ulteriore contrazione nella produzione. Il valore dell’indicatore relativo agli ordinativi torna a crescere, pur restando negativo, passando da -18,6 del 3° trimest re 2013 al -5 previsto per il 4° trimestre 2013, mentre l’indicatore dell’export, dopo tre trimestri positivi, cala e torna a zero, facendo registrare sia una diminuzione
della percentuale di aziende che prevedono ordini in aumento (da 32% a 18,8%), sia un aumento delle imprese con ordini all’esportazione in diminuzione (che passano da 16% a 18,8%).

RIPRODUZIONE RISERVATA ANCHE AI FINI DELLA AI

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