Intervento d’urgenza nel pomeriggio del lunedi dell’Angelo sul lago Maggiore. Alle 17.30 una unità navale del corpo della Guardia di Finanza, una V.614, mollava gli ormeggi per prestare soccorso ad un natante in difficoltà verso la sponda piemontese in zona “punta Leone”.
Si trattava di una barca a vela con le vele completamente lasciate in balia del vento che stava dirigendosi verso gli scogli. In quel momento sul lago vi erano forti raffiche di vento, 45 nodi, proveniente da nord con onde di circa un metro e mezzo. Le operazioni di soccorso, particolarmente difficoltose, sono state eseguite dall’equipaggio con il maresciallo Nicola Andreozzi, Giuseppe Maiorana e Vincenzo Vicario sotto il coordinamento del comandante del Roan, colonnello Luigi Cappelli.
In un primo momento per salvare gli occupanti della barca, quattro persone, due bambini di 6 e 4 anni, la barca della Guardia di finanza ha accostato il natante in difficoltà ed effettuato il trasbordo delle persone. La barca é andata contro gli scogli e successivamente é intervenuta anche una seconda unità navale comandata dal maresciallo Michele Cassano che ha prestato soccorso con la V613 al natante in difficoltà e supporto alla prima vedetta intervenuta sul posto. Le operazioni di disincaglio, a causa delle condizioni meteo, sono risultate essere complesse.
