E’ armistizio, per ora, sul “caso” dell’istituto agrario Cavallini, il cui parco è stato chiuso due giorni fa dal Comune in seguito alla caduta di un albero. Studenti e docenti sono scesi in sciopero protestando per l’impossibilità di fare esercitazioni pratiche nello stesso parco. Oggi l’incontro presso la scuola con il presidente della Provincia di Novara (da cui dipende la scuola) Matteo Besozzi e il sindaco di Lesa Roberto Grignoli. “Il sindaco ha fatto eseguire delle perizie – ha detto Besozzi – e si prevede che ci possa essere un intervento entro una settimana o dieci giorni. Questo permetterà di ridurre l’area transennata così che la scuola potrà tornare a usufruire del parco. Poi si potranno studiare gli altri problemi, mi impegno a costituire con gli studenti e gli insegnanti un percorso per migliorare l’attività di questa scuola”. Per il sindaco di Lesa “il problema deve essere discusso a tre, fra Provincia, Comune e Soprintendenza, visto che tutta l’area è sotto vincolo”. Proposte che studenti e docenti attendono di vedere infine realizzate. Per Marco Manzoni, docente alla Cavallini, “sono discorsi di buon senso ma sentiamo dire queste cose da vent’anni, e intanto il parco è diventato un gerbido”.