Aggiornato al 25 Aprile 2024

Da oggi cinque postazioni per le vaccinazioni a disposizione al teatro Maggiore di Verbania

E’ stata inaugurata oggi, giovedì 18 marzo, la nuova sede vaccinale realizzata nel foyer del Centro Eventi il Maggiore di Verbania. «E’ un momento importante per il territorio e siamo contenti di avere la possibilità di poter usufruire di una struttura che si presta così bene per intensificare la campagna vaccinale» ha detto Chiara Serpieri, direttrice dell’Asl Vco -. Nelle ultime settimane sono state inoculate 26mila dosi di vaccino. Le caratteristiche diverse dei sieri vaccinali necessitano di una grande organizzazione e vari accorgimenti. Ora che la fornitura aumenterà, dobbiamo intensificare il nostro lavoro, ed il territorio ha dimostrato di avere una grande attenzione. Noi lavoriamo sul campo, ma senza l’aiuto e la collaborazione di tutti non potremmo riuscire a fare molto». I grandi spazi del teatro sono stati attrezzati con cinque postazioni vaccinali, aumentabili secondo bisogno, e realizzate grazie ai pannelli fieristici utilizzati al Centro Congressi e messi a disposizione dell’amministrazione comunale di Stresa. «Oggi cade la “Giornata nazionale in memoria delle vittime del Covid-19”, ed è una bella coincidenza che si accavalli con l’inizio delle vaccinazioni al teatro» ha aggiunto Rita Nobile, presidente della Fondazione il Maggiore -. Questa è una risposta concreta alle circostanze difficili che stiamo vivendo, con un’attività che risponde ad un bisogno della popolazione. Era da qualche tempo che ne discutevamo con l’amministrazione, ma appena si è palesata la necessità ci siamo velocemente messi al servizio della comunità». «Non abbiamo davanti giorni facili né per l’Italia, né per il nostro territorio. Forse sono addirittura peggiori di quelli passati per via di una grossa sfiducia verso un futuro incerto. Il Maggiore è un luogo che puo’ donare speranza – ha detto il sindaco Silavia Marchonini -. Ora dobbiamo concentrarci sull’obiettivo di vaccinare più persone nel minor tempo possibile. Da luogo su cui si è più polemizzato negli ultimi dieci anni, il Maggiore oggi è diventato indispensabile». Dei 14.500 over 80 della provincia, più di 8mila sono già stati vaccinati e più di mille hanno già ricevuto il richiamo. Sono stati vaccinati 3.400 insegnanti e, dei mille agenti delle forze dell’ordine, solo cinque stanno aspettando la loro dose. Al Maggiore saranno utilizzati i vaccini di Pfizer, Moderna e, se l’Ema oggi darà il via libera, anche di AstraZeneca. «L’intenzione è di utilizzare la struttura al massimo delle sue potenzialità, vaccinando dalle 8 alle 20 tutti i giorni della settimana perché non possiamo permetterci il lusso di fare pause – ha spiegato Edoardo Quaranta, direttore del Servizio di igiene e sanità pubblica -. Ci atteniamo alle direttive regionali, ma siamo già pronti per lavorare con AstraZeneca per le fasce indicate».

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