Aggiornato al 23 Aprile 2024

Truffa bollette, due arrestati a Domo

Due giovani arrestati in flagranza per il reato di truffa sabato mattina (26 novembre) nel capoluogo ossolano. Si tratta di una giovane marocchina, O.M. 19 anni, e di M.B, 22 anni , cittadino italiano di origini tunisine entrambi residenti entrambi nel Bresciano.
I due si erano introdotti con prepotenza nell’abitazione di un’anziana dicendole che avrebbe dovuto firmare un documento «come avevano fatto altri vicini prima di lei» perché così avrebbe avuto uno sconto sulla bolletta dell’Enel.
Ma l’anziana signora si è rifiutata di dar seguito alle richieste dei due giovani chiamando la Polizia di Stato. Giunti sul posto e preso la testimonianza della donna hanno trovato i due procacciatori d’affari ancora nel condominio dove avevano fatto firmare, sempre con lo stesso metodo, altre persone.
I due si sono giustificati dicendo che lavoravano da promotori per un’azienda incaricata di procacciare clienti ad una società che opera nel campo della fornitura di energia elettrica e gas naturale.
Attese le circostanze in cui era maturato l’intervento, i Poliziotti in flagranza li hanno arrestati per il reato di truffa e i contratti stipulati, venivano sequestrati quali fonte di prova. Dopo le formalità di rito, i due sono stati associati rispettivamente presso la Casa Circondariale di Vercelli e presso quella di Verbania.

 

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