Aggiornato al 28 Marzo 2024

Sperona 15 auto e punta il fucile contro passanti e Carabinieri, 31enne svizzero arrestato

Una corsa folle che l’ha portato a speronare deliberatamente 15 auto, causando quattro feriti (fortunatamente non in gravi condizioni) e puntando un fucile contro i passanti ed anche contro i Carabinieri che dopo l’inseguimento sono riusciti a fermarlo ed arrestarlo. Protagonista dell’incredibile vicenda è un uomo svizzero di 31 anni, finito in manette nella serata di sabato 8 ottobre dopo che sulla statale del Sempione, nel tratto tra Meina e Stresa, si è rischiata una strage. La prima segnalazione al 112 riguardava la presenza ad un distributore di benzina di Meina di un uomo a torso nudo che puntava un fucile d’assalto contro le macchine in transito lungo la strada. A bordo di un’auto con targa svizzera e risultata poi rubata, l’uomo ha iniziato una corsa folle attraversando Lesa e Belgirate per seminare il panico. Ha puntato infatti deliberatamente molte auto che viaggiavano in senso opposto, qualcuno è riuscito ad evitare l’impatto, ma l’uomo ne ha comunque colpite quindici. Raggiunto dai Carabinieri, ha concluso la sua corsa contro un guard rail, ma anche in questo caso ha puntato il fucile contro i militari, che sono però riusciti a farlo desistere e ad arrestarlo per porto illegale di arma da guerra, resistenza a pubblico ufficiale, minaccia aggravata e lesioni personali. Il fucile era una carabina Schmidt Rubin K31, già in uso alle truppe svizzere nel secondo dopo guerra, sul quale era stata posizionata pure una baionetta. Aveva anche 45 proiettili calibro 223. L’uomo, che è risultato essere sotto l’effetto di sostanze stupefacenti e al quale sono stati trovati anche dei simboli nazisti, è stato portato in carcere a Verbania.

CONDIVIDI

ARTICOLI RECENTI

squadra-tecnico-cusiano