Il dirigente Vittorio Brignardello è indagato per abuso in atti d’uffici e turbata libertà degli incanti presso la Procura della Repubblica di Verbania. Brignardello e la sindaca Silvia Marchionini sono indagati per omissione di atti d’ufficio e maltrattamento di animali. Ad annunciarlo è il presidente dell’Associazione Amici degli Animali, Loredana Brizio che aveva effettuato nei mesi scorsi un esposto contro l’amministrazione comunale per la gestione del canile comunale di via al Plusc.
Brizio in una nota stampa rivale anche che nei confronti dell’assessore Laura Sau sono aperti due procedimenti per diffamazione aggravata a mezzo stampa sempre su esposto di Brizio.

Nell’occasione Brizio per l’ennesima volta, Brizio ribadisce la volontà di gestire il canile a costo zero per i comuni, fatto salvo la quota spettante agli stessi e già concordata, pari ad € 1.50 pro-abitante.

In una nota di risposta la Giunta Comunale spiega di aver già provveduto a porgere querela per diffamazione nei confronti della Presidente della Onlus “Amici degli animali” per le palesi e infondate dichiarazioni sul canile di Verbania di questi mesi tese a screditare il Comune e i suoi organi: quella di oggi è l’ennesima puntata che sarà utile a confermare l’atto giudiziario avviato. E commenta: “Un solo dato: l’accusa in merito all’articolo 328 codice penale? Non è il sindaco a fare atti gestionali, non si vede quindi cosa avrebbe potuto omettere”.