La Protezione civile ha diramato un’allerta meteo arancione nelle zone del Piemonte e della Lombardia per la giornata di oggi. Una vasta area depressionaria di origine nord Atlantica interessa in queste ore l’Italia e nella giornata di oggi, martedì 11 maggio, è previsto un peggioramento delle condizioni meteo, specialmente nell’arco alpino. «I fenomeni meteo – scrivono dalla Protezione civile – potrebbero determinare delle criticità idrogeologiche e idrauliche che sono riportate, in una sintesi nazionale, nel bollettino nazionale di criticità e di allerta consultabile sul sito del Dipartimento (www.protezionecivile.gov.it)». Arpa Piemonte ha diramato un rischio “moderato” per quanto riguarda le piene fluviali del fiume Toce, unico tratto fluviale sotto osservazione che, nel tardo pomeriggio di oggi, dovrebbe raggiungere la moderata criticità (livello di guardia); non ci sono rischi invece per il livello del Lago Maggiore. Il Verbano Cusio Ossola e la provincia di Biella rientrano secondo il bollettino Arpa in zona a rischio arancione per quel che riguarda l’assetto idrogeologico ed idraulico, con limitate esondazioni dei corsi d’acqua e attivazione di fenomeni di versante (frane e smottamenti). In queste ore si assiste nella nostra provincia a rovesci di forte intensità; in Ossola ci sono stati i primi allagamenti e questa notte c’è stata una prima frana a Nava di Montecrestese. Alcuni detriti hanno investito la carreggiata in prossimità del ponte tra le frazioni di Nava e di Chiesa; la strada provinciale è stata chiusa nel tratto tra Chiesa e Alloggio, che è però di competenza del Comune. «Abbiamo chiuso la strada – spiega il sindaco Renato Punchia, intervenuto nella notte insieme a personale della Protezione civile comunale per un sopralluogo -, adesso piove ancora molto forte ed è inutile andare su; domani provvederemo a rimuovere il materiale a monte e riapriremo il transito». Sul posto sono intervenuti anche i Vigili del fuoco di Domodossola.