Interruzione di pubblico servizio, procurato allarme e resistenza a pubblico ufficiale: sono le accuse mosse ad un 57enne di Monza da parte dei carabinieri di Domodossola che in una nota stampa scrivono: «Venerdì 2 agosto la centrale dei carabinieri ha ricevuto la richiesta di intervento di un albergatore di Crodo che segnalava la presenza di un uomo che voleva insistentemente entrare nella struttura». Una volta che la pattuglia è giunta sul posto, però, l’uomo non era più nei pressi dell’hotel e si legge che «i carabinieri hanno notato un individuo all’interno del ballatoio di una abitazione privata il cui cancelletto era aperto. Lo stesso alla vista dei carabinieri affermava di essere autore di una richiesta di soccorso dicendo di avere urgente bisogno di cure mediche poiché diabetico». Dopo pochi minuti è arrivata l’ambulanza «ma quando il medico ha chiesto alla persona di descrivere la situazione, quest’ultima ha chiesto solo un passaggio a Domodossola, quasi dimenticando il motivo della richiesta di soccorso. Il medico eseguiva comunque una verifica dei valori glicemici, che risultavano però nella norma, constatando invece un evidente abuso di alcolici». Secondo quanto riferito dai carabinieri, l’uomo, «visto sfumato il passaggio verso Domodossola» avrebbe dato in escandescenze e dunque sarebbe stato bloccato e portato in caserma. (Articolo su Eco Risveglio di giovedì)