La sera di domenica i carabinieri della Stazione di Stresa hanno denunciato un uomo di 61 anni del Verbano, con l’accusa di atti osceni in luogo pubblico e oltraggio a pubblico ufficiale. Erano da poco trascorse le 20 quando una pattuglia ha raggiunto la zona pedonale di corso Umberto I, dopo che alcuni cittadini avevano segnalato alle forze dell’ordine una persona che aveva fatto il bagno nel lago di fronte alla passeggiata, completamente nudo. Il 61enne «stava mostrando i genitali – hanno fatto sapere dall’Arma – ai numerosi passanti che in quel momento affollavano la zona, per lo più famiglie con bambini. Una volta giunti sul posto i militari si sono avvicinati all’uomo, che nel frattempo si era rivestito, il quale in evidente stato di ebbrezza dichiarava ai carabinieri che aveva fatto il bagno poiché era accaldato e che poi aveva mostrato i propri genitali ai passanti, a suo dire invidiosi probabilmente delle sue “qualità”». Ma l’uomo, quando ha capito che i militari avrebbero proceduto nei suoi confronti, ha iniziato ad inveire contro di loro e ad offenderli davanti ai passanti con pesanti ingiurie. Nel giro di pochi minuti «una ventina di persone che avevano assistito alla scena – hanno fatto sapere ancora i Carabinieri – si sono radunati attorno all’auto di servizio, circondando sia i militari che il fermato, iniziando ad inveire contro quest’ultimo in modo sempre più minaccioso. A quel punto, anche per scongiurare una possibile escalation della situazione, i carabinieri hanno caricato l’uomo su una gazzella e lo hanno accompagnato in caserma, dove è stato denunciato per atti osceni in luogo pubblico e oltraggio a pubblico ufficiale». Il 61enne, che è un volto noto alle forze dell’ordine, è stato sanzionato amministrativamente anche per ubriachezza.