Si è dichiarata cleptomane dopo che era stata scoperta con merce rubata, ha pagato per evitare la denuncia che poi però è scattata perché si è scoperto che in precedenza aveva messo a segno altri furti. I carabinieri di Stresa hanno denunciato una 48enne con l’accusa di furto aggravato. A fine gennaio il responsabile di un supermercato di Baveno aveva notato movimenti strani dalla videosorveglianza, con una donna che stava nascondendo della merce sotto i vestiti. Arrivata alla cassa aveva pagato alcune cose ed era uscita, ma prima che arrivasse nel parcheggio il responsabile l’ha fermata. La donna si è dichiarata cleptomane, ha pagato la merce e il caso sembrava chiuso lì. Il responsabile del negozio si è ricordato però di un altro furto avvenuto solo qualche giorno prima ed un episodio analogo a Stresa, in un supermercato gestito dalla moglie. I carabinieri hanno riscontrato che si trattava della stessa persona e così è scattata la denuncia.