Aggiornato al 25 Aprile 2024

“Truffa del catalogo, la vittima è un gravellonese di 62 anni

La “truffa del catalogo” ha colpito ancora e a farne le spese questa volta è stata un 62enne gravellonese. A denunciare l’episodio è Federconsumatori Vco, che si è già occupata in più occasioni di episodi analoghi. Coinvolta una società s.r.l. con sede fra Lombardia e Veneto con l’offerta, tramite venditori porta a porta, per l’acquisto di un ventaglio di beni a prezzi teoricamente scontati mediante la sottoscrizione di un contratto pre stampato nel quale però spesso non viene mostrato nessun catalogo o listino prezzi. L’episodio si è verificato a dicembre. Il venditore porta a porta ha fatto sottoscrivere il solito modulo vincolando la 62enne gravellonese ad una spesa di 4mila euro per l’acquisto di arredi. Dopo la consegna dei beni sono intervenuti i parenti della donna, scoprendo anche l’esistenza di un contratto precedente che la società si rifiutava di fornire. La donna ha poi scoperto di essere stata vincolata ad un contratto di finanziamento con una banca con rate mensili da 110 euro, contratto che ha detto di non aver mai visto né firmato. Federconsumatori Vco è così intervenuta per contestare il comportamento della società. Sono stati richiesti tutti i contratti alla società e alla banca una copia del contratto di finanziamento e le generalità dell’agente o intermediario finanziario. La società si è rifiutata di fornire la documentazione, ha fatto ostruzionismo all’esercizio del diritto di recesso e la sua sede è risultata inesistente quando i parenti della vittima hanno tentato di restituire i beni tramite corriere. Federconsumatori ha specificato che a breve si procederà con una querela per accertare meglio i fatti, non è escluso il reato di circonvenzione d’incapace dato che la donna soffrirebbe di disturbi di memoria. In base al Codice del Consumo, il diritto di recesso è esercitabile entro 14 giorni dalla sottoscrizione del contratto ma anche entro i 14 giorni dalla consegna dell’ultimo bene. Il recesso è unilaterale e non deve essere accettato dal venditore. Per chiunque volesse avere informazioni Federconsumatori invita a rivolgersi alla sede locale a Villa Olimpia a Verbania Pallanza, preferibilmente il martedì pomeriggio, oppure telefonando al 351 8801054.

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