Aggiornato al 27 Luglio 2024

Occupazione, 2013 col segno meno

Sono circa 2.600 le assunzioni previste dalle imprese provinciali del Vco nel 2013, in prevalenza a carattere stagionale e per la metà in imprese con meno di 10 dipendenti. Il 18% delle imprese locali intende assumere: non molte ma in crescita (erano il 15% nel 2012) – meglio comunque che Piemonte (12%) e Italia (13%). Il saldo occupazionale quindi resta ancora negativo in tutti i territori: le previsioni nel Vco sono di -2% (-530 assunzioni in v.a.) contro -1,7% del Piemonte e -2,2% dell’Italia. Il dato è influenzato soprattutto dalla mancata “entrata” di personale nelle imprese, piuttosto che da un aumento delle uscite, stabile negli ultimi tre anni. Diminuiscono ancora le entrate non stagionali che passano dalle 890 del 2012 alle 870 nel 2013: quasi 1.500 le assunzioni non stagionali nel 2010. 9 assunti su 10 sono nei servizi.
E’ quanto emerge dai risultati dell’indagine Excelsior 2013, realizzata da Unioncamere nazionale e Ministero del Lavoro. Il Sistema informativo Excelsior si colloca dal 1997 tra le maggiori fonti disponibili in Italia sui temi del mercato del lavoro e della formazione ed è basato su un’indagine campionaria riguardante oltre 94.000 imprese a livello italiano.
In valore assoluto è previsto un flusso in entrata di circa 2.560 unità e di uscita (per pensionamento o scadenza di contratto) di 3.090 unità. Il saldo occupazionale previsto nel 2013 è quindi negativo: -530 assunzioni in v.a., erano -470 nel 2012, -300 nel 2011 ed oltre 700 nel 2010.

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