Ladro di rame folgorato dai cavi dell’alta tensione. Giovedì sera poco prima delle 20 a Mercurago di Arona, in via Grigioni, accanto al cimitero e vicino ad un traliccio dell’Enel, un uomo si è introdotto furtivamente per asportare del prezioso oro rosso. Dalle prime ricostruzioni al vaglio dei Carabinieri, l’uomo si sarebbe addentrato nel campo a lato del Camposanto dove si trova anche la cabina dell’Enel, dell’altezza di circa 7-8 metri. Il ladro, probabilmente un 50enne di Borgomanero, avrebbe quindi cercato di tagliare immediatamente alcuni cavi scollegati dell’alta tensione, che però si sarebbero intersecati con gli altri in funzione, provocando in questo modo una scossa ad alto voltaggio e l’uomo è rimasto fulminato sul colpo. L’episodio ha generato addirittura un breve blackout nella zona, tanto che alcune palazzine e villette residenziali di Mercurago sono rimaste sprovviste di illuminazione. Qualche ora dopo, il corpo dell’uomo a terra è stato rinvenuto da una coppia residente nella zona , che nonostante il diluvio che imperversava, aveva portato a spasso il proprio cane, che ha immediatamente allertato il 112 ed i soccorritori del 118. Sul posto sono subito arrivati i Carabinieri della stazione di Arona che hanno quindi provveduto all’identificazione del corpo. Poco lontano dal luogo dell’accaduto, i Carabinieri avrebbero altresì rinvenuto una borsa contenente degli oggetti utilizzati per asportare il rame e una scala. La salma dell’uomo è stata trasportata all’obitorio dell’ospedale Santissima Trinità di Borgomanero. Nuova tragedia dunque per un furto di rame nel Novarese: solamente qualche mese fa, infatti, un 45enne era rimasto folgorato da una scarica elettrica al cimitero di Cavallirio. L’uomo aveva tentato, insieme ad altre due persone poi arrestate, di rubare alcuni cavi di rame contenuti nella cabina, restando però folgorato da una scossa elettrica che lo ha ucciso sul colpo. A dare l’allarme erano stati proprio i due complici della vittima. Nei giorni scorsi un altro furto di rame si era verificato a Paruzzaro presso la Pro Loco.