La recente emergenza neve – emergenza di questi tempi, perchè nevicate simili anni fa erano la consuetudine – ha senza dubbio messo in luce qualche carenza organizzativa pubblica, ma anche molte private. Pare che per molti sia scomparsa la presenza di pale in casa e la voglia di provvedere da soli a ricavarsi un parcheggio consono (che non ostacoli il passaggio di terzi e soprattutto dei mezzi al lavoro) o di rimuovere la neve che, inevitabilmente, gli stessi mezzi accumulano sui cancelli. Pare che nessuno possa evitare di spostarsi, soprattutto in auto, anche quando gli spostamenti sarebbero evitabili. Pare che tutti siano esperti di sgomberi, di macchine, di amministrazioni ecc., pronti ad elargire critiche e a pontificare, così come dopo le sconfitte calcistiche tutti si sentono allenatori.
Pare poi che l’emergenza tiri fuori il meglio e il peggio delle persone. Dal 26 al 29 dicembre, circa venti volontari al giorno, appartenenti alle squadre AIB di Varzo, Masera, Crevoladossola, Montecrestese, Trontano e Domodossola , si sono adoperati – da Iselle a Varzo a San Domenico- per il taglio degli alberi caduti, soccorso e scorta agli automobilisti in difficoltà ed ogni possibile aiuto alle imprese incaricate degli sgomberi. Il tutto senza risparmiarsi: qualcuno di loro ha preso le ferie per mettersi a disposizione, ha usato le proprie attrezzature, ha speso di suo in miscela e telefono. Eppure c’è stato chi – senza senso civico e rispetto anche per l’età di certi volontari- si è permesso di inveire pubblicamente contro di loro che, sbigottiti e demoralizzati, hanno abbandonato l’intervento. L’amaro episodio si commenta da sé. Per fortuna qualcuno ancora capisce che non è lo sfoggio o il protagonismo che porta ai risultati, ma la silenziosa disponibilità di tanti generosi. Il sindaco Alessio Lorenzi ha espresso la sua solidarietà e assicurato la fornitura di attrezzature o fondi alla squadra AIB. Lo stesso sindaco si è poi scusato per gli eventuali disagi occorsi alla popolazione in questi giorni, ribadendo comunque come, in frangenti come questi, siano fondamentali la collaborazione ed il senso civico di tutta la cittadinanza.