Una marcia per non dimenticare. Una iniziativa spontanea di un gruppo di cannobiesi e canneresi per dire grazie per l’impegno profuso per ristabilire la viabilità interrotta alla ss34 del Lago Maggiore.
“Desideriamo dire grazie a tutti gli operai e le istituzioni locali che non ci hanno mai fatto sentire soli in queste difficoltà”, spiega Roberto Bartolotti, uno dei promotori.
Per questo evento spontaneo è stato anche creato un gruppo FB “Una marcia per non dimenticare”. Dove si legge: “Mercoledì 31 Dicembre 2014 dalle h. 22:30 presso località Ca’Bianca o Cannero Riviera.
Una marcia simbolica per ringraziare e sostenere l’operato di tutti coloro che si sono prodigati a fare in modo che la vita di noi tutti potesse subire meno disagi possibili da quel 17 novembre.
Grazie a tutte le amministrazioni comunali (da Verbania a Cannobio e la sua valle) , A tutti gli amorevoli volontari (in questa società dove vi è sempre meno tempo libero a disposizione), alle associazioni, agli operai del cantiere che hanno dato il massimo (mettendo a rischio la propria incolumità), agli operatori del trasporto via lago, ecc.
Una marcia silenziosa che soffochi le sparute urla di taluni personaggi che ancora una volta non hanno mancato di offendere e insultare coloro che non hanno colpe.
Vogliamo però che questa manifestazione sia pure utile per lanciare un segnale affinché tutti possano riflettere sugli errori da non commettere più in futuro, poiché per l’ennesima volta siamo stati fortunati (solo danni materiali).
Chiediamo alle istituzioni che dovranno garantire la sicurezza futura di non dimenticare… il nostro territorio è dominato al 99% dalla natura, la natura non la si ingabbia, non la si sconfigge con progetti campati per aria, con la natura si convive usando la “memoria” e facendo meno errori possibili. Per costruire futuro bisogna aver studiato il passato.
Quella notte affronteremo da entrambi i versanti il sentiero che condurrà alla località Malpaga, dove ci incontreremo in un simbolico abbraccio tra cittadini divisi dalla frana ma non dai sentimenti, e ci scambieremo un augurio ed un brindisi ad un anno che ci si augura più fortunato”.
E sempre dalle pagine di Facebook si apprende che atti vandalici sono stati perpretrati contro le auto posteggiate sulla ss34 del Lago Maggiore nei pressi della località Ca’ Bianca (territorio del comune di Cannobio, di fronte ai Castelli) a poca distanza dalla frana, dove la gente lascia l’auto per andare o a piedi lungo la mulattiera o dal lago usando il battellino privato.
Il fatto è stato anche riportato da alcuni automobilisti danneggiati su Facebook.