Nel Vco le previsioni occupazionali relative al trimestre che precede l’estate presentano un saldo positivo tra entrate ed uscite.
Si tratta di assunzioni, per lo più stagionali, fatte in piccole imprese appartenenti al comparto dei servizi: in primis alloggio e ristorazione. Cuochi e camerieri tra le professioni più richieste.
Dovrebbero essere circa 1.130 le assunzioni previste dalle imprese provinciali per il secondo trimestre 2015: il saldo occupazionale tra entrate e uscite è positivo, pari a +450 unità, in diminuzione rispetto alle +680 di un anno fa. Risultato migliore rispetto alle altre province del Piemonte, che vanno dal -0,2% di Asti al +0,5% di Cuneo.
Il saldo nazionale tra entrate ed uscite è pari a +0,7%. E’ quanto emerge dall’indagine previsionale Excelsior relativa al periodo aprile-giugno 2015, realizzata dal sistema delle Camere di commercio in collaborazione con il Ministero del Lavoro. Dati diffusi da una nota della Camera del Commercio del Vco.
A livello provinciale delle 1.130 assunzioni previste di lavoratori dipendenti circa il 74% (in v.a. 830 unità) è “stagionale” occupato per la maggior parte nel settore turistico, alloggio e ristorazione. Nel VCO la percentuale degli “stagionali”, rispetto al totale delle assunzioni previste, è nettamente superiore rispetto alla media regionale (26%) e nazionale (42%). In totale, solo il 9,5% delle assunzioni sarà a tempo indeterminato (37% la media piemontese, 29% quella italiana) per lo più in imprese nel comparto industriale e delle costruzioni.