Aggiornato al 27 Luglio 2024

Permesso per la suocera malata, ma andava in vacanza

Aveva chiesto giorni di permesso per assistere la suocera malata e invece se n’era andato in vacanza all’estero con la moglie. E per questo un insegnante verbanese è stato denunciato per truffa aggravata ai danni dello Stato.

Secondo le indagini delle Fiamme gialle verbanesi un professore di una scuola media superiore verbanese, tra il 2014 ed il 2015 si è recato in vacanza all’estero con il proprio coniuge (casalinga) utilizzando i tre giorni di permesso mensili interamente retribuiti concessi dalla Legge 104 del 1992 che l’amministrazione dell’istituto scolastico gli aveva riconosciuto per assistere la suocera ammalata. “Le indagini, avviate in seguito alla denuncia presentata dal dirigente scolastico dal quale il professore dipendeva, – si legge – hanno dimostrato documentalmente come lo stesso durante le giornate richieste per assistere il famigliare, in ben tre distinte occasioni ricomprese nell’arco di un periodo poco superiore all’anno, si sia recato in Tunisia, in Marocco e in Spagna in vacanza, anziché utilizzare il beneficio concesso per le finalità per le quali gli era stato riconosciuto”.

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