Il sistema di controllo del territorio della Polizia ha consentito di bloccare due topi d’appartamento ancora prima che agissero. Nel pomeriggio di sabato 2 dicembre la questura di Verbania è stata allertata per una macchina sospetta che s’aggirava per la zona: una volante l’ha fermata per un controllo a Fondotoce, ma i due uomini a bordo hanno accostato per qualche istante e sono fuggiti a tutta velocità, compiendo molte manovre pericolose e riuscendo a seminare gli agenti. La sala operativa ha quindi allertato le altre pattuglie, anche quelle in borghese, e l’auto in fuga è stata rintracciata sulla A26: è stata seguita fino a Borgomanero, quando in collaborazione coi carabinieri finalmente è stata fermata. A bordo padre e figlio, due sinti residenti nell’Astigiano, con numerosi precedenti. Nell’auto, intestata a terzi, c’erano scomparti nascosti con dentro arnesi da scasso come grimaldelli e un flessibile, nonché spray al peperoncino e walkie talkie per comunicare senza usare il cellulare. Sono stati denunciati.