I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Domodossola (VB) sono riusciti ad individuare e denunciare per associazione a delinquere finalizzata alla truffa: S.M. di 67 anni e S.T. di 49 anni, entrambi residenti in provincia di Bergamo, C.V. di 61 anni e A.Z. di 51 anni, quest’ultimi residenti in provincia di Brescia.
La segnalazione, effettuata da parte di alcuni uffici bancari dell’Ossola dove erano stati portati all’incasso alcuni assegni contraffatti, ha dato origine all’attività investigativa che si è sviluppata per vari mesi. Il tutto è partito dalla telefonata della banca ad un cliente che lo invitava a coprire un’assegna da lui emesso, ma l’uomo quell’assegno non lo aveva emesso ma anzi lo aveva ancora nel suo blocchetto a casa.
Secondo le indagini il gruppo falsificava assegni, in cui gli intestatari erano cittadini della zona ossolana, mentre il destinatario era sempre una società fantasma con sede a Milano, richiedendo il pagamento di servizi, peraltro mai richiesti, tramite il titolo bancario manipolato.
La successiva attività di controllo ha fatto così emergere che al ritiro del denaro si presentavano a vario titolo ed a nome della medesima società, i quattro denunciati, salvo scomparire abilmente una volta ritirati i soldi. Il gruppo operava a distanza, falsificando e duplicando abilmente le matrici degli assegni di ignari signori residenti nel nord Italia, mettendoli all’incasso in vari filiali bancarie del Piemonte e dell’Emilia Romagna.