Capita che aprendo il cofano non ci si trovi solo il motore. E’ successo alla pattuglia della Guardia di finanza che nei giorni scorsi ha fermato a Piaggio Valmara un uomo a bordo di un’auto, di ritorno dalla Svizzera. L’automobilista, residente a Stresa, è parso un po’ nervoso alla classica domanda: qualcosa da dichiarare? tanto da spingere gli agenti a controllare gli effetti personali che aveva a bordo, mentre l’uomo spiegava di essere stato in visita da amici e di avere con sé circa 300 euro. Una volta guardato all’interno dell’auto, gli agenti hanno aperto il cofano della Mercedes, trovando 55mila euro in tagli da 20, 50 e 100. Trattandosi di valuta non dichiarata, i finanzieri con l’Agenzia territoriale delle dogane hanno contestato l’eccesso oltre i 10mila euro (cifra massima che non si deve dichiarare) col sequestro del 50% del controvalore di valuta, ovvero 22.660 euro.