Aggiornato al 27 Luglio 2024

A Cavandone e in via XX Settembre vietato l’utilizzo dell’acqua se non a scopo potabile ed igienico-sanitario

L’amministrazione comunale di Verbania ha emesso un’ordinanza che vieta l’utilizzo dell’acqua per usi impropri e diversi da quelli legati alle prioritarie esigenze di uso potabile ed igienico-sanitario nella frazione di Cavandone e in Via XX Settembre. In pratica sono vietate attività quali l’innaffiatura di orti, giardini e il riempimento di piscine. Escluse dal provvedimento le attività connesse allo svolgimento di servizi pubblici e quelle legate ai servizi antincendio. La decisione è stata assunta dopo che Acqua Novara Vco aveva informato la città sulle importanti riduzioni delle fonti di approvvigionamento idrico per il perdurare della siccità. «Il rischio – dicono dall’amministrazione comunale – è di compromettere la complessiva disponibilità della risorsa idrica».

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