Sono quattro i 20enni residenti in provincia denunciati dai Carabinieri della Stazione di Premosello Chiovenda per furto e ricettazione. Le indagini hanno avuto luogo a seguito della denuncia di furto di due giacche di marca che era stato consumato in un locale di Ornavasso la vigilia di Natale. Questi i fatti. Due fratelli avevano deciso di prendere parte ad una cena di coscritti nel locale in questione e per comodità avevano lasciato le proprie giacche su un tavolo perché il guardaroba risultava tutto esaurito. A fine serata, mentre si stavano preparando per uscire, si erano accorti che le giacche in questione, del valore di oltre 500 euro, non c’erano più. Il giorno successivo si erano recati dai Carabinieri di Premosello Chiovenda per raccontare quanto accaduto. Partite subito le indagini, i militari dell’Arma, «attraverso la testimonianza di alcuni avventori – hanno fatto sapere i Carabinieri in una nota – e la visione delle immagini delle telecamere di sorveglianza presenti dentro e fuori dal locale, riescivano ad individuare i tre giovani che furtivamente si erano impossessati dei giubbotti». Così quando i militari hanno bussato alle loro porte, i tre non hanno potuto fare altro che ammettere quanto commesso. «Uno di loro – hanno fatto sapere ancora dall’Arma – ha provato a giustificarsi dicendo: “Avevamo lasciato i giubbotti in macchina e avevamo freddo ad uscire fuori senza”. A casa di uno di loro è stata recuperata una sola giacca, però è saltato fuori il nome di una quarta ragazza che non aveva partecipato al furto, ma che era in possesso dell’altro giubbotto, poi recuperato a casa sua». Quanto sottratto è stato restituito ai legittimi proprietari. Di conseguenza per i tre 20enni, autori del reato, è scattata la denuncia per furto, la quarta giovane, trovata in possesso di parte della refurtiva, dovrà rispondere dell’accusa di ricettazione.