Aggiornato al 27 Aprile 2024

Picchia violentemente la madre, 21enne arrestato per maltrattamenti in famiglia e resistenza a pubblico ufficiale

E’ stato necessario l’intervento dei carabinieri del Nucleo operativo e Radiomobile di Verbania, che si sono portati a Stresa, dove un ragazzo di 21 anni stava picchiando la madre. Sono stati minuti concitati perché il giovane ha opposto resistenza anche nei confronti dei militari, che poi l’hanno tratto in arresto. Erano le 21.30 di martedì e alla centrale operativa dei Carabinieri di Verbania arriva una chiamata. E’ il convivente della vittima che chiede aiuto perché in casa si sta verificando una violenta lite tra la compagna e il figlio di lei. In pochi minuti la pattuglia si è portata all’indirizzo indicato dove ad attenderla c’era una donna con evidenti segni di percosse. «Terrorizzata – fanno sapere dall’Arma – la donna ha preferito non rientrare in casa e ha iniziato a raccontare la sua storia ad uno dei militari rimasto con lei, mentre l’altro stata ascoltando la versione del convivente all’interno dell’abitazione. In quel momento il figlio della donna è uscito dalla propria camera da letto e, palesemente ubriaco, ha preso la via dell’uscita per raggiungere la madre con l’intento di aggredirla nuovamente. Il suo tentativo, però, è stato bloccato dal carabiniere che si trovava in casa, che si è messo tra lui e la porta, impedendogli di passare». Il 21enne a quel punto si è sfogato con il militare, minacciandolo di morte e colpendolo con calci e pugni. E’ dovuto intervenire anche il collega, poi a fatica i carabinieri sono riusciti ad ammanettare il ragazzo. Una volta in caserma a Stresa, la madre ha raccontato quanto accaduto durante l’aggressione, formalizzando la denuncia. Il figlio, rientrato a casa, a quanto pare dopo avere abusato di alcolici, «era stato redarguito dalla donna e infastidito dalle sue rimostranze – fanno sapere ancora dall’Arma – l’aveva picchiata violentemente. Poi la chiamata al 112 e l’intervento dei carabinieri». La donna è stata accompagnata al Dea dell’ospedale di Verbania per le medicazioni del caso. Il giovane, invece, è stato dichiarato in arresto per maltrattamenti in famiglia e resistenza a pubblico ufficiale. Questa mattina è prevista la sua comparsa in tribunale per il rito direttissimo.

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