Aggiornato al 27 Luglio 2024

Un vigezzino alla Biennale. Luca Ripamonti sarà a Venezia con le sue opere

Un pittore vigezzino invitato alla Biennale di Venezia 2024. Dopo 116 anni la valle dei pittori torna sulle vette della pittura contemporanea. Era il 1907 quando il pittore Giovanni Battista Ciolina partecipò alla kermesse d’arte più importante al mondo, la Biennale di Venezia presentando l’opera Preludio di primavera. Oggi, dopo 116 anni sarà la volta di un altro artista di origini vigezzine. Luca Ripamonti, che parteciperà al: Perceptive Group del Padiglione Grenada nella 60° edizione della Biennale di Venezia, con l’opera “Moltitudine”. L’artista, cresciuto artisticamente nella Valle dei pittori, si è formato nell’atelier del pittore Ugo Bernetti Da Vila. Ha coltivato la propria passione in maniera riservata, iniziando a esporre solo in tarda età. E’ infatti solo nel 2021 che partecipa per la prima volta ad un concorso online, il “Premio Ligabue” di Orvieto, vincendolo. Successivamente al conferimento di alcuni premi prestigiosi (Premio Artista dell’anno 2022; Palma d’oro arti visive Monte Carlo) viene invitato a numerose esposizioni collettive nelle principali capitali d’Europa (Berlino, Madrid, Parigi, Londra, Roma, Firenze ecc..). Da qui, il passo al mercato artistico internazionale è breve. Dal 2023 inizia ad esporre in alcune mostre personali in Nord America (Whitney Amsterdam Gallery, Agorà NYC; Artio Group Toronto et al). La sua arte, notata da alcuni curatori internazionali approda al Metropolitan di New York, dove verranno presentate alcune sue opere con una Lectio Magistralis nel prossimo mese di maggio. L’arte di Luca Ripamonti (che ricalca quella del maestro) è di genere realista contemporaneo andando dal paesaggio al ritratto. Lo stile prevalentemente naturalista, basato sullo studio e sulla rappresentazione della realtà, rappresenta scene autentiche, frutto della sua frequentazione della quotidianità. I suoi soggetti possono andare da scorci rupestri dell’arco alpino o marine in tempesta, fino ad una raffinata rappresentazione dei ritratti, nei cui soggetti evidenzia la drammaticità dello sfondo emozionale. Non rinuncia tuttavia di percorrere evoluzioni astrattiste fino alla dematerializzazione delle forme, peculiarità che lo ha condotto a raggiungere le più alte vette dell’arte contemporanea. Attualmente vive con la famiglia in provincia di Varese alternando frequenti trasferte a New York. Luca Ripamonti lo ricordiamo anche per i suoi successi sportivi: nel 2019 si era laureato campione del mondo di Strongman. Un uomo capace di unire sport e creatività ad alti livelli.

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