Un 40enne tunisino è stato denunciato per lesioni personali aggravate per avere aggredito il suo coinquilino, un 50enne nigeriano, ferendolo ad un braccio con un coltello e picchiandolo anche con un bastone. L’episodio è avvenuto a Verbania e ad intervenire sono stati i carabinieri, dopo una segnalazione anonima al 112 che avvertiva che durante una lite tra due coinquilini stranieri uno dei due aveva subìto vistose lesioni. I militari si sono presentati all’indirizzo indicato per verificare la veridicità di quanto riferito, ma nessuno ha aperto la porta. Sono intervenuti così i vigili del fuoco, che con la scala sono riusciti a salire sul balcone aprendo l’appartamento. All’interno c’erano i due coinquilini ed uno aveva una vistosa lacerazione al braccio. Ha detto che una settimana prima, mentre stava pregando, il coinquilino l’aveva chiamato più volte per parlare. Il 50enne aveva però continuato a pregare e non voleva essere interrotto, così il 40enne ha avuto la reazione violenta. Il ferito ha ricevuto le prime cure sul posto dal personale del 118, ma ha rifiutato il trasporto al pronto soccorso. Il magrebino è stato denunciato e sono stati avviati anche accertamenti per verificare le condizioni di abitabilità dell’appartamento, avendo riscontrato alcune carenze igienico-sanitarie. (Articolo su Eco Risveglio di giovedì)