Aggiornato al 18 Settembre 2024

Carenza di medici di famiglia, interviene l’Unione montana Cusio Mottarone

La drammatica situazione relativa alla mancanza di medici di base nel territorio che riguarda l’Unione montana Cusio Mottarone, ha spinto i sindaci dei comuni che ne fanno parte, ovvero Baveno, Casale Corte Cerro, Gravellona Toce, Omegna e Stresa, a scrivere una lettera affinché la direzione dell’Asl Vco e l’assessore alla Sanità della Regione Piemonte intervengano tempestivamente per risolvere questo grave problema. «I nostri concittadini – ha evidenziato Alessandro Monti, presidente dell’Unione montana (foto) – lamentano da tempo un grave disservizio che si riflette in tempi di attesa molto lunghi e con forti difficoltà anche solo per ottenere un semplice certificato medico. Noi sindaci non possiamo lasciare da sole queste persone davanti ad una questione così importante. I medici di base in servizio sono sempre meno e purtroppo da soli non riescono a coprire quelle che sono le normali esigenze di questo vasto territorio. Siamo arrivati al punto che troppi cittadini rimangono privi di assistenza di base. E ancora di più preoccupa il fatto che non ci siano alternative imminenti. Le Case della Salute oggi sono dei contenitori con pochi servizi, senza contare che alcune sono molto distanti. Noi sindaci chiediamo risposte concrete perché per i nostri cittadini siamo noi il punto di riferimento per la popolazione. Ci auspichiamo che non avvenga, ma se dovessimo affrontare un’altra emergenza rischieremmo di non essere di grado di risolverla».

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