Aggiornato al 16 Febbraio 2025

Stranieri irregolari sul territorio, espulsione e foglio di via obbligatorio dalla Questura

E’ stato durante le attività di controllo dei giorni scorsi della Squadra Volanti della Questura di Verbania, che tre cittadini stranieri sono risultati gravati da diversi precedenti. Uno di loro, controllato mentre si trovava a Pallanza, è risultato «avere a suo carico – hanno fatto sapere dalla Questura – due espulsioni, eseguite tramite ordine di allontanamento dal territorio nazionale delle Questure di Cuneo e Milano, nonché di un ulteriore ordine del questore di Mantova. Gli agenti a quel punto hanno accompagnato l’uomo, un marocchino di 30 anni, all’Ufficio Immigrazione della Questura di Verbania dove è stato sottoposto a rilievi fotodattiloscopici. Il soggetto, oltre che irregolare sul territorio, è risultato gravato da diversi precedenti di polizia legati a reati contro il patrimonio, tra cui furti e rapine, reati contro la persona, quali maltrattamenti in famiglia e lesioni, ed altri reati relativi agli stupefacenti. E’ risultato avere anche precedenti per resistenza a pubblico ufficiale e falso in atto pubblico». Dal momento che il 30enne è risultato un pericolo per la società, per l’ordine e la sicurezza pubblica, a suo carico è stato emesso un decreto di espulsione ed è stato deferito all’autorità giudiziaria a seguito della violazione della normativa sull’immigrazione. L’uomo è stato così accompagnato dagli agenti della Polizia al centro di permanenza per il rimpatrio di Bari, in attesa di essere rimandato nel suo paese di origine.

Sempre durante i controlli  del territorio, a Gravellona Toce gli agenti del commissariato di Omegna hanno fermato ed identificato «due soggetti sospetti – hanno fatto sapere dalla Questura – a bordo di un veicolo straniero con targa polacca, mentre si trovavano in corso Marconi, nelle vicinanze dei centri commerciali». Gli agenti hanno intercettato l’auto con a bordo due uomini di nazionalità rumena, per poi fermarli ed identificarli. I due non hanno saputo giustificare la loro presenza sul territorio, dicendo di essere di passaggio a Gravellona e di essere diretti verso Torino. Dopo un controllo più approfondito, però, è risultato che i due erano zio e nipote ed erano già stati segnalati per reati contro il patrimonio, con precedenti in diverse località italiane. A carico di uno dei due, inoltre, è risultato anche un precedente per violenza sessuale. I due soggetti sono risultati irregolari sul territorio in quanto non avevano il permesso di soggiorno. Per uno di loro è stato emesso un provvedimento di allontanamento dal territorio nazionale, per l’altro è stato invece notificato un precedente provvedimento di allontanamento del prefetto di Roma. «In considerazione dei numerosi precedenti – hanno fatto sapere ancora dalla Polizia – il questore di Verbania ha emesso a carico di entrambi un foglio di via obbligatorio con il divieto di ritornare nel territorio della provincia per un periodo di tre anni».

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