Contrariamente a quanto comunicato nel corso della riunione di Suna della scorsa settimana, dove si era parlato di giovedì 19 dicembre, entrerà in vigore già a partire da domani, mercoledì, l’inversione del senso unico della Beata Giovannina a Suna. Il provvedimento riguarderà via Troubetzkoy dalla località Beata Giovannina sino all’altezza della Polisportiva Verbano, nelle vicinanze del civico 168 della stessa via Troubetzkoy. «Il resto del Lungolago di Suna – spiegano dall’amministrazione comunale – sino alla zona Fornarina, rimarrà a doppio senso di marcia, quindi senza alcun cambiamento in questa fase. Anche i parcheggi attualmente presenti sul tratto a senso unico di via Troubetzkoy rimarranno invariati. Percorrendo via Trento e giungendo in via Bocci all’altezza delle scuole elementari di Suna, all’intersezione con corso Nazioni Unite/SS 34, si potrà svoltare anche a sinistra verso la Beata Giovannina, con apposita corsia di canalizzazione. Proseguendo su corso Nazioni Unite, al semaforo della Beata Giovannina saranno presenti due corsie: la prima permetterà di proseguire verso Fondotoce; la seconda, invece, permetterà di svoltare in via Troubetzkoy verso il lungolago di Suna. Provenendo da Fondotoce al semaforo della Beata Giovannina sarà possibile proseguire dritti su corso Nazioni Unite oppure svoltare a destra verso il lungolago di Suna». L’amministrazione raccomanda «di prestare particolare attenzione alla segnaletica recante le modifiche introdotte alla viabilità nel tratto interessato». Critiche al provvedimento vengono espresse da Partito democratico e Verbania Si Prende Cura. «Verbania – scrivono dal Pd in una nota – è l’unica città dove si dirotta il traffico nelle zone di pregio e turistiche a lago; di fatto si potrà procedere sino alla piazza, appena pedonalizzata dalla passata amministrazione, attraversarla con ogni mezzo veicolare (anche camion) rendendola promiscua ancor più di quanto lo sia oggi. Un ritorno al passato, dove l’auto la faceva da padrona».