Dava le generalità di un suo amico d’infanzia quando i carabinieri (nella foto d’archivio) lo fermavano per alcuni controlli, una circostanza che si è verificata a più riprese negli ultimi mesi. Un 40enne residente a Varzo è stato così denunciato dai carabinieri della locale stazione del centro ossolano per sostituzione di persona, falsa attestazione della propria identità ad un pubblico ufficiale, falsità materiale e inosservanza dei provvedimenti dell’autorità. L’indagine era partita quando la vittima del raggiro, anche lui residente a Varzo, si è visto arrivare una lettera da parte della Motorizzazione che lo informava che era stata disposta la revisione della sua patente, perché segnalato come assuntore di sostanze stupefacenti. L’uomo, però, non solo non ne aveva mai fatto uso, ma non era neppure stato fermato dalle forze dell’ordine e così si è rivolto ai carabinieri. Dalle indagini è emerso che il 40enne che utilizzava le false generalità era stato fermato ad Ornavasso con sostanze stupefacenti e privo di documenti. Ha adottato lo stesso stratagemma anche in altre cinque occasioni in compagnia di diverse persone; è emerso poi che l’ha fatto perché era sottoposto all’obbligo di dimora che gli impediva di muoversi da Varzo.