Aggiornato al 1 Maggio 2025

I Forestali salvano un cane rinchiuso da giorni in un’abitazione al buio, senza acqua né cibo

Sono stati i Carabinieri forestali di Oleggio e Borgolavezzaro ad intervenire in un’abitazione di Castelletto Ticino, dove un cane si trovava rinchiuso da diversi giorni al buio, senza acqua né cibo. E sono stati i continui e prolungati guaiti dell’animale, rinchiuso in un alloggio da dove non proveniva nessun segnale della presenza dei proprietari, a far scattare la segnalazione da parte di alcuni residenti, preoccupati per quanto stava accadendo. «Da un primo sopralluogo esterno all’abitazione che risultava chiusa – si legge nella nota dei Forestali – i militari effettivamente udivano i latrati del cane. Individuati i proprietari della casa e contattati telefonicamente, i carabinieri apprendevano che gli stessi mancavano effettivamente da diversi giorni, trovandosi in altra regione lontana, e che non sarebbero stati in grado di tornare a prendersi cura dell’animale a breve». A quel punto la pattuglia che si trovava sul posto, con l’ausilio del Servizio veterinario dell’Asl Novara, i vigili del fuoco ed i rappresentanti del Comune di Castelletto Ticino, è entrata nell’immobile per soccorrere l’animale. Il cane si trovava senza acqua e senza cibo e secondo i veterinari risultava «denutrito e costretto in un ambiente inidoneo, privo di luci ed areazione, ed in pessime condizioni igieniche». Lo sventurato animale è stato poi affidato ai volontari del canile, mentre i proprietari dell’abitazione sono stati denunciati per il reato di abbandono di animale e detenzione in condizioni incompatibili che ne hanno causato gravi sofferenze.

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