Aggiornato al 8 Maggio 2025

Presentato a Milano il programma dello Stresa Festival edizione 64

Presentata la mattina di oggi, mercoledì, la 64esima edizione dello Stresa Festival. Nello showroom Herno (tra gli sponsor) di via Vespri Siciliani, Milano, a dare il benvenuto Mario Brunello, direttore artistico del Festival, del presidente delle Settimane, Claudio Marenzi e dell’assessore alla Cultura di Milano, Tommaso Sacchi. «Sono orgoglioso del programma. Tanti concerti sulle isole, la collaborazione con La Scala – ha detto Marenzi -. Grande il legame con Milano sia per il Festival molto partecipato dal pubblico milanese, sia per lo scambio con enti artistici come MiTo e La Scala». Brunello: «Metaforicamente sono tanti gli approdi che punteggiano il Festival: dal jazz alla parte dedicata ai giovani, Young; Antiqua e Classic». Le diverse parti del Festival si succederanno a partire dal 17 luglio sino a settembre. Brunello: «Sono cresciuto col Festival di Strasburgo come punto focale. Per me Stresa e la collaborazione con Outher, tra i principali produttori indipendenti di musica classica, arriva a questi livelli». Omaggi ad Alessandro Scarlatti a 300anni dalla morte, Sostakovic, 50. Attesa per la London Symphony con il direttore Antonio Pappano, torna la musica da camera col Don Giovanni a firma di Gianmaria Aliverta, e torna Dmitry Smirnov, il violinista che tanto ha colpito nella passata edizione, con un programma interamente dedicato a Paganini. Programma per esteso: www.stresafestival.eu.

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