Nei pressi della Valle Loana, ecco riapparire l’orso M29. L’esemplare che da anni, senza creare troppi problemi, se non alle arnie degli apicoltori, abita le montagne dell’Ossola è stato avvistato nei giorni scorsi e sembra tornato in ottima forma nonostante da poco sia finito il periodo del letargo. La testimonianza della sua presenza arriva grazie ad una fototrappola attiva nella zona nord del Parco nazionale della Val Grande, valle Vigezzo. I Carabinieri forestali del Parco hanno documentano il passaggio dell’esemplare che si pensa sia arrivato anni addietro in Ossola alla ricerca di una compagna, passando attraversando le Alpi, dal Trentino. Dalla direzione del Parco arrivano una serie di indicazioni per escursionisti e frequentatori dell’area wilderness per una pacifica convivenza con l’esemplare: tenere i cani al guinzaglio, fare rumore per permettere agli animali di rilevare la nostra presenza e allontanarsi spontaneamente (e questo era anche un consiglio dei vecchi, come battere il bastone sui sassi per le vipere); evitare di abbandonare cibo o rifiuti organici.