Sarebbe Gesine Otten, portavoce degli allevatori del Vco, rappresentante del Comitato che da anni (raccogliendo dati e sensibilizzando l’opinione pubblica) si batte perché si trovino misure più stringenti per il contenimento dei lupi, la donna soccorsa questa mattina, lunedì, al lago di Matogno, sopra Montecrestese. Secondo una prima ricostruzione dei fatti (non è ancora stato possibile parlare direttamente con la donna di nazionalità tedesca) fatta con il Soccorso alpino, sembra che Gesine, trovatasi in una complicata situazione, avrebbe chiamato allarmata un’amica, dicendole che un gruppo di lupi si era avvicinato a lei e alle capre. Dopodiché la donna non avrebbe dato più notizia di sé. L’amica, che nonostante numerose chiamate non sarebbe più riuscita a mettersi in contatto con Gesine, ha allertato il 112. «Ci hanno chiamato – spiega il responsabile della X del Soccorso Valdossola – ed abbiamo provveduto a coordinare i soccorsi, ma non siamo saliti, siamo rimasti sotto perché questo tipo di intervento è legato a competenze del Sagf». Sulle alture di Montecrestese è intervenuto con un elicottero il Soccorso alpino della Guardia di finanza i cui uomini avrebbero trovato Gesine all’alpeggio, un po’ scossa, ma senza problemi. Sempre l’allevatrice avrebbe dichiarato che i lupi si sarebbero allontanati grazie all’intervento dei cani pastore maremmani, utilizzati secondo anche le direttive regionali, proprio per difendere le greggi dai grandi predatori. (Foto di repertorio)