Diversi i controlli compiuti dalla Polizia nei giorni scorsi nei locali pubblici della provincia. La squadra di Polizia amministrativa della Questura di Verbania ha sanzionato il titolare di un bar di Intra perché nel suo locale non aveva esposto gli orari di apertura e di chiusura, infliggendogli una multa amministrativa che va da un minimo di 534 ad un massimo di 2.882 euro. Il medesimo locale, poi, «è stato sanzionato – fanno sapere dalla Questura – per la mancata esposizione dell’apparecchio per la rilevazione del tasso alcolemico a disposizione della clientela per la verifica volontaria dell’idoneità alla guida, irrogando una sanzione che va da 300 a 1.200 euro». Ed ancora a Baveno sanzione al titolare di un locale perché non aveva esposto la Scia, con una multa che va da un minimo di 534 ad un massimo di 2.882 euro, così come per la violazione dell’articolo 666 del codice penale, dal momento che gli agenti intervenuti hanno riscontrato «lo svolgimento di attività di intrattenimento senza il prescritto titolo autorizzato ai sensi degli articoli 68 e 69 Tulps. In questo caso la sanzione va dai 258 ai 1.549 euro.