Subito uno stop per il “Montefibre ter”, terzo processo per le morti da amianto nell’ex stabilimento chimico verbanese. Causa impedimento del gup Beatrice Alesci l’udienza preliminare di questa mattina è stata aperta dal giudice Luigi Montefusco, che ha formalmente proceduto all’appello delle parti e ha rinviato al 13 gennaio prossimo. L’accusa chiede il rinvio a giudizio per omicidio colposo e lesioni colpose di 9 ex dirigenti della Montefibre: inizialmente erano 12, ma di recente due sono deceduti e uno è stato dichiarato incapace di intendere e volere e dunque di sostenere il giudizio. Contestati sono 12 casi, 5 decessi e 7 malattie asbesto correlate. Parti civili sono gli stessi ammalati e le famiglie dei deceduti, tutti rappresentati dalla Cgil (parte civile anch’essa con l’avvocato Laura D’Amico). Per il momento non è giunta, a differenza dei primi due processi, la richiesta di costituzione di Regione e Comune.


