Sul Monte Rosa è in corso una complessa operazione del Soccorso alpino piemontese per recuperare due alpinisti bloccati in alta quota dalla sera di ieri, domenica. I due avevano lanciato l’allarme intorno alle 21 dalla cresta Signal che separa il bacino di Macugnaga da quello di Alagna, a circa 100 metri di dislivello sotto la Capanna Margherita, riferendo di essere sfiniti e impossibilitati a proseguire. Le avverse condizioni meteo hanno ostacolato fin da subito l’intervento. Ieri sera non è stato possibile utilizzare l’elicottero e un tentativo via terra da parte di due guide alpine straniere presenti al rifugio non è andato a buon fine. Questa mattina le condizioni di nevischio e nuvolosità persistenti hanno impedito al Servizio regionale di Elisoccorso di Azienda Zero Piemonte di avvicinarsi ai due alpinisti. Nonostante ciò, quattro tecnici del Soccorso alpino e speleologico piemontese sono stati sbarcati su una cresta più in basso e hanno iniziato una progressione via terra. Il percorso presenta elevate difficoltà tecniche e le condizioni ambientali sono proibitive. Nel frattempo, si sta valutando la possibilità di trasportare ulteriori squadre alla Capanna Margherita per tentare un avvicinamento dall’alto. Al momento, tuttavia, i due alpinisti non sono ancora stati raggiunti. A supporto delle operazioni è presente anche il Soccorso alpino della Guardia di finanza. L’intervento si prospetta ancora lungo e complesso, data la quota elevata e le difficili condizioni meteo.