Quattro persone sono state denunciate dal Nucleo di polizia tributaria di Verbania con l’accusa di reati fallimentari e fiscali, tra di loro un imprenditore verbanese e un commercialista cusiano già noto alla giustizia per precedenti condanne per bancarotta, corruzione, truffa e falso.
Le persone indagate sono: Giorgio Mavilla già amministratore della società fallita Immobiliare Strona Srl di Verbania (società dichiarata fallita dal Tribunale di Verbania nel mese di ottobre 2011); Guido Benzi, commercialista, in qualità di amministratore di fatto della La Filanda Srl di Omegna (società dichiarata fallita dal Tribunale di Verbania nel mese di dicembre 2011); Muzio Severgnini, in qualità di amministratore occulto della società Immobiliare Strona srl; Laura Benzi, in qualità di amministratore di fatto delle società Immobiliare Strona Srl e La Filanda Srl. Secondo le Fiamme gialle «gli indagati hanno distratto e concorso a distrarre componenti positivi del patrimonio aziendale delle due società, per circa 2,5 milioni di euro, che si sono succedute fino al loro fallimento nella gestione di una operazione immobiliare sull’area “ex Pariani” di Gravellona Toce di rilevante impegno finanziario, che avrebbe fatto diventare l’area l’epicentro logistico di tutto il territorio, ma che presentava operazioni commerciali anomale».
Sempre secondo le indagini la società Strona Srl in difficoltà finanziaria è stata svuotata attraverso la sottostima del complesso immobiliare di cui era costituita l’impresa edile, venduto con quasi 2 milioni di euro di differenza negativa rispetto al suo reale valore. «I professionisti sono stati indagati per bancarotta fraudolenta – si legge nel comunicato delle Fiamme gialle – insieme agli amministratori, per aver non solo concepito questi passaggi economici ma anche per essere i veri “padroni” delle società costituite appositamente per procurarsi compensi spropositati rispetto alle loro prestazioni per oltre mezzo milione di euro».
Le indagini proseguono per accertare eventuali danni all’Erario.