Aggiornato al 9 Settembre 2024

“Pronti a uscire dalla Regio Insubrica”

Il presidente del Vco Massimo Nobili, aprendo i lavori del consiglio provinciale di questa mattina, ha voluto richiamare l’attenzione di tutta l’assemblea sul risultato del referendum di ieri in Svizzera, che ha visto prevalere, seppure di poco su scala confederale, il voto a favore del contingentamento della presenza di stranieri in territorio elvetico.

“Quanto è stato assunto con il referendum di ieri – dichiara Nobili – obbliga l’Amministrazione Provinciale a una netta presa di posizione che chiederò al Consiglio di sostenere con un ordine del giorno da portare al voto in una prossima seduta. Inoltre chiederò alla Regio Insubrica, la comunità transfrontaliera di cui facciamo parte con il Canton Ticino e le province di Varese, Novara, Lecco e Como, di chiarire quale a tale proposito siano gli effettivi intendimenti del Governo ticinese. A fronte di risposte non soddisfacenti la scelta sarà obbligata: chiamarci fuori da questa associazione di parternariato, il cui obiettivo è la realizzazione di progetti comuni e condivisi”.

Il presidente del Consiglio regionale del Piemonte, Valerio Cattaneo, afferma: “Mi confronterò con il collega del Consiglio regionale della Lombardia per verificare quali azioni intraprendere e quali iniziative promuovere, non solo per tutelare gli oltre 5 mila lavoratori transfrontalieri del Verbano Cusio Ossola ma tutti i lavoratori italiani costretti, e ripeto, costretti ad andare oltreconfine, i quali meritano diritti e rispetto. Urge una chiara presa di posizione da parte del nostro Governo e in questo senso invito l’On. Enrico Borghi ad attivarsi per organizzare urgentemente un incontro a livello ministeriale per agevolare i tempi rapidissimi un chiarimento con le istituzioni elvetiche.”

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