“A seguito di una perizia tecnica sulle condizioni del tetto della collegiata di san Vittore, per motivi di sicurezza, la chiesa rimarra chiusa fino a data da definirsi” questa la comunicazione del prevosto don Caglio.
Motivo del “sofferto provvedimento”, preso in accordo con il vicario generale, il vescovo ed il sindaco è la grave situazione nella quale è venuto a trovarsi il tetto dell’edificio della parrocchiale.
L’ufficialità della notizia la si è appresa nella sera di giovedi’ 30 ottobre quando sono state affisse le comunicazioni agli ingressi delle chiese del territorio. Solo pochi giorni fa, proprio durante un sopralluogo teso a constatare la situazione esistente sul tetto, il neo-prevosto Caglio ha avuto personalmente un incidente di cui ha ancora oggi i postumi.
Le messe sono trasferite alla chiesa suffraganea della parrocchiale di Santa Marta e per la messa delle 11 della domenica ci si trasferirà al teatro di Cannobio. I funerali saranno officiati tra il santuario e la chiesa di Santa Marta.