Supera di poco le 43 tonnellate di cibarie il risultato della 18esima Giornata nazionale della Colletta alimentare nel Vco. Erano 42 i punti vendita della Provincia aderenti all’iniziativa lanciata dalla Fondazione Banco Alimentare Onlus: grazie alla collaborazione con l’Associazione Nazionale Alpini, l’Associazione San Vincenzo De Paoli, la Croce Rossa di Ornavasso, l’ex Associazione Carabinieri ed i Cavalieri di Malta, i volontari impegnati sabato scorso nella “Colletta” sono stati circa 1000, fra bambini, ragazzi e adulti; hanno partecipato molti studenti medi superiori di tutte le scuole della Provincia e, naturalmente, tanti uomini e donne di buona volontà a titolo personale. La nota diffusa dai promotori prosegue indicando che, fra gli altri, si registra il sostegno tecnico di Poste Italiane, che ha messo a disposizione anche nel VCO alcuni mezzi per il trasporto degli scatoloni dai punti vendita ai centri di raccolta del “Banco”.
L’aumento delle cibarie donate rispetto al 2013 è stato di quasi due tonnellate e mezza, che in percentuale significa poco meno del 6%. Scorporando i dati delle tre sub – aree, si hanno più di 17 tonnellate provenienti dal Verbano, più di 9 e mezza da Gravellona Toce e dal Cusio, più di 16 dall’Ossola: le prime due zone hanno fatto segnare decisi aumenti rispetto all’anno scorso, mentre l’Ossola ha subito un leggero calo. Grazie a questi fondamentali atti di solidarietà, l’associazione Elda Azaña, referente locale del Banco Alimentare, riesce a portare aiuto, direttamente o tramite altre organizzazioni, a circa 200 famiglie povere in tutta la Provincia.