Aggiornato al 20 Gennaio 2025

Stufa causa incendio, 32enne ustionata

Una donna di 32 anni finisce all’ospedale di Torino con ustioni di secondo grado al corpo e al volto a causa dell’incendio causato dal cattivo funzionamento di una stufa al bioetanolo. E i suoi quattro gatti ed un coniglio muoiono nel rogo dell’abitazione. E’ successo sabato sera, intorno alle 21.30, in una palazzina al secondo piano di via Bottelli, cuore del centro storico di Arona. Una fiammata è uscita dalla stufa ed il piccolo locale dove abita la donna ha preso subito fuoco.

Ad intervenire sul posto Gian Luca Visaggio, cameriere di sala nel vicino ristorante Antico Gallo:” Sono salito al secondo piano dell’abitazione con l’estintore in dotazione al nostro locale e c’era già un fumo acre. I vicini hanno sentito le urla della ragazza che si era posta in un balconcino interno e tentava di entrare nell’appartamento per salvare i suoi mici. Era terrorizzata. Ho usato tutto l’estintore, ma le fiamme ed il fumo erano già alte e si erano propagate a tutto l’appartamento. Quando ho saputo che in casa c’erano altre bombole al bioetanolo ho pensato ad una esplosione imminente e pertanto l’ho presa di forza e l’ho condotta fuori dall’appartamento. Per i gatti non c’è stato nulla da fare.”

Sul posto sono giunti in pochi minuti sia i vigili del fuoco di Arona (che hanno lavorato circa tre ore per domare le fiamme) sia i carabinieri che ora indagheranno sulle cause del rogo.

La ragazza, in evidente stato confusionale, intossicata dal fumo ed ustionata sul corpo e sul volto è stata trasportata dagli operatori del 118 prima a Borgomanero e successivamente al centro grandi ustioni di Torino con prognosi di circa 40 giorni.

In questi giorni altri incendi si sono verificati per cattivi funzionamenti di stufe o canne fumarie. Venerdi’ sera era andato a fuoco il tetto dell’abitazione, a Oleggio Castello, del sindaco di Gargallo Pietro Guidetti: casa sgomberata, ma nessun danno alle persone.

RIPRODUZIONE RISERVATA ANCHE AI FINI DELLA AI

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