il Presidente della Regione Piemonte Sergio Chiamparino è intervenuto questa mattina durante il Consiglio Regionale riguardo alla questione dei ricorsi al Tar sulle presunte firme false.
“Non posso accettare – ha dichiarato il Presidente Chiamparino – che si verifichi di nuovo una situazione già vista, in cui sulla legislatura si allunga l’ombra dell’illegittimità. Intendiamoci, io ribadisco, e con grande nettezza, che la nostra vittoria è politicamente e sostanzialmente inconfutabile, perché dovremmo eliminare più dei 2/3 dei voti che la maggioranza ha preso per poter dire che l’elezione non è valida.
Ho quindi proposto un patto al Consiglio regionale, di condividere, per i mesi che ci separano dal pronunciamento del TAR, una roadmap di priorità per il Piemonte, pur nel rispetto delle eventuali differenze dell’attuale opposizione nell’affrontarla.
Se poi a luglio non dovessero arrivare certezze sull’esito del ricorso presentato al TAR , questo Consiglio, e se non lo farà il Consiglio lo farà il Presidente, rassegnerà le dimissioni e si andrà ad elezioni, con la consapevolezza di aver reso produttivi questi mesi di attesa e di aver lavorato nell’interesse dei piemontesi”