A porte chiuse, anzi a porte aperte, ma il pubblico potrà assistere e non intervenire (gli unici titolati a parlare saranno i sindaci e i tecnici incaricati). L’incontro tra Sergio Chiamparino e i sindaci dell’Asl Vco si arricchisce di nuovi particolari con il passare delle ore. Nella tarda serata di ieri è arrivata la conferma del dietrofront sulle porte chiuse: la riunione sarà aperta al pubblico. Intanto arrivano le prime defezioni: il sindaco di Beura Cardezza, Davide Carigi, con una lettera aperta al governatore Chiamparino, annuncia che non parteciperà all’incontro e parla di «ennesima umiliazione» alla popolazione: «La richiesta dei Sindaci, era, che lei venisse a confrontarsi con il territorio sul tema del DEA, mentre lei e il suo assessore invece, verrete a confonderci ancora di più le idee, probabilmente con l’intento di prendere del tempo».
Anche Bernardino Gallo è critico sulla decisione di impedire gli interventi di cittadini e Comitati: «Domani alcuni sindaci tenteranno di parlare di sanità a tutto tondo, quindi anche di ospedali e Dea. Ci aspettiamo che se non potranno parlare liberamente ed esporre il loro punto di vista oltre che sul territorio anche su emergenza, DEA e ospedali, abbandonino l’incontro in segno di protesta».