Ieri, mercoledì 13 maggio, i capigruppo delle liste Comunità.vb e Nuovo Centrodestra hanno depositato una mozione che andrà discussa nel prossimo consiglio comunale di Verbania nella quale chiedono che l’assemblea «dia un chiaro atto di indirizzo alla giunta – spiegano i due gruppi consigliari – perché il Comune deve costituirsi parte civile nel processo di firmopoli, chiedendo un risarcimento a chi ha falsato le elezioni e creato un enorme danno d’immagine alla città».
Una presa di posizione che per i consiglieri Marco Parachini e Damiano Colombo va presa al più presto: «E’ superfluo ribadire che dal momento che c’è stato un danno per il Comune, questo vada risarcito attraverso la costituzione di parte civile o, nel caso di patteggiamenti che impediscano la costituzione, tramite cause civili. Questa decisione, per noi scontata, va presa molto in fretta perché già entro due-tre settimane, potrebbe essere necessario agire. Sollecitiamo quindi il consiglio e l’amministrazione a una risposta celere e chiara».
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