Aggiornato al 12 Febbraio 2025

Timbravano e andavano a far la spesa, denunciati 5 dipendenti regionali

Scandalo assenteismo negli uffici decentrati verbanesi della Regione Piemonte. La Compagnia di Verbania della Guardia di finanza ha denunciato 5 dipendenti che si sarebbero assentati ripetutamente senza motivo dal loro posto di lavoro, per un totale che ha dell’impressionante: il 63% delle ore dichiarate, il che significa che in pratica sarebbero stati assenti 2 ore su 3. L’indagine riguarda il giugno 2013, quando gli uffici erano ancora a Villa San Remigio, mentre da pochi mesi sono stati trasferiti accanto all’ingresso di Villa Taranto.

A dare il via alle indagini delle Fiamme gialle una segnalazione sulle “abitudini” dei 5, e i riscontri trovati lasciano all’apparenza ben pochi dubbi: una telecamera nascosta ha infatti ripreso 24 ore su 24 per un mese intero la macchina che registra con i cartellini elettronici (i cosiddetti badge) l’ingresso e l’uscita degli impiegati e ha “immortalato” tutto quel che succedeva. Scene che purtroppo non sono nuove alle cronache: uno dei dipendenti a turno entrava e timbrava per tutti, mentre gli altri arrivavano sul posto di lavoro non con minuti ma con ore di ritardo, oppure addirittura non li si vedeva per tutta la giornata.

Altre volte, invece, timbravano all’ingresso ma poi uscivano – anche qui per ore – senza registrarlo, per fare di tutto tranne che lavorare: c’era chi andava dal parrucchiere, chi a fare la spesa, chi dal dottore, chi al ristorante.

Per tutti il reato contestato è truffa aggravata ai danni dello Stato, e ad essere denunciata è stata anche una parente di uno dei 5 dipendenti: un giorno la telecamera l’ha ripresa mentre passava lei, che con quegli uffici non c’entrava nulla, a timbrare il cartellino.

RIPRODUZIONE RISERVATA ANCHE AI FINI DELLA AI

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