«Ciao mamma, ho avuto un incidente, sto bene ma mi servono dei soldi». Inizia così la nuova truffa messa a punto dai professionisti del settore che ha rischiato di fare una vittima anche in Ossola. Nel mirino c’era una donna ultra ottantenne che abita al Villaggio Sisma di Villadossola.
Nel tardo pomeriggio di mercoledì l’anziana ha ricevuto una telefonata da una donna che si qualifica come sua figlia. La voce era uguale, forse vengono anche usati dei software per cellulare molto sofisticati, fatto sta che la donna ci casca. Il racconto fatto dalla truffatrice all’anziana è semplice: “sono a Novara, ho fatto un incidente, ho l’assicurazione scaduta e mi servono dei soldi per fare la conciliazione e chiuderla qui, sennò chiamano i vigili e rischio la patente. Hai dei soldi in casa? Controlla che ti richiamo”. Poi inizia la sequela di telefonate: “i contanti non bastano, ne servono di più, hai dell’oro?”, “Quanto oro hai? Mettilo da parte che glielo diamo, poi ti restituisco tutto”. Alla fine scatta la trappola per la consegna: la truffatrice dice all’anziana: “io non posso venire, la macchina è rotta, viene il notaio a ritirare tutto”.
L’anziana a quel punto, sentendo la parola “notaio”, subodora che qualcosa non va. Dice alla presunta figlia: “No, i soldi li do solo a te”. E attacca il telefono. Poi fa una telefonata alla – vera – figlia che svela la truffa. Ora c’è anche la denuncia ai carabinieri, con la paura per essere finiti nel mirino e allo stesso tempo il desiderio di far conoscere la truffa, per evitare che altri cadano nello stesso, terribile, tranello.