Sarà l’inaugurazione del museo “dai pascoli al formaggio” di Cimamulera, sabato 29 luglio, ad arricchire ulteriormente “Da Cima in forno”, appuntemento ormai fisso nel programma di eventi della frazione di Piedimulera. Un intervento finanziato dal Comune di Piedimulera, dal Lions Club, dalla Fondazione Comunitaria del Vco e dallo staff di Da Cima in Forno, all’interno del vecchio albo pretorio della frazione. «All’interno sono stati raccolti alcuni oggetti che hannos segnato la storia della latteria turnaria locale, chiusa all’inizio degli anni ‘90» spiegano dall’organizzazione.
DIVERSE INIZIATIVE
“Da Cima in forno”, sabato 29, torna a presentarsi con una grande ricchezza di iniziative. In primis, naturalmente, il percorso enogastronomico tra le vie del paese. E che avrà come fulcro l’antico forno della frazione ristrutturato qualche anno fa. Prodotti locali e un abbinamento di vini e birre saranno al centro dell’attenzione. Oltre alla pizza si potranno assaggiare gli “Stinchètt” della Val Vigezzo assieme ad un infuso di benvenuto, salumi e formaggi locali, mini hamburger di fassona piemontese, gnocchi con burro, salvia e prosciutto locale e gelato della val Formazza. «Abbiamo inoltre adottato alcune strategie per ridurre la coda nei vari stand» spiega Eugenio Pairazzi, presidente del Gruppo Giovani Piedimulera.
CONCORSO FOTOGRAFICO
Sono invece 41 i partecipanti del concorso fotografico di quest’anno. Un tema difficile, quello del ritratto, che ha stimolato i concorrenti a presentare soluzioni ricercate. Le immagini saranno valutate da una giuria composta dai fotografi Antonio Tancredi e Carlo Pessina, dal professor Jean Pierre Strola, dal critico Giuseppe Possa, dal pittore Sergio Bertinotti e dalla direttrice di “Living is life” Nicoletta Romano di Rotonda. Sarà esposta la miglior foto di ogni concorrente e saranno premiati i primi tre classificati. «Inoltre, chi vorrà (non necessariamente concorrenti), potrà chiedere di esporre alcune foto lungo il percorso» spiega Pairazzi.
BASKET E MUSICA
A fare da contorno ci sarà il torneo di basket, a dodici squadre, che si svolgerà durante la giornata. Non mancherà buona musica, dall’hip hop alla techno, con cui arricchiranno l’atmosfera artisti e dj locali e del nord Italia. «Siamo fiduciosi nella conferma di questo evento, organizzato da un nucleo di ragazzi giovani e motivati- spiega Pairazzi-. La speranza è quella di dare luce e visibilità ad una realtà come quella di Cimamulera, che possiede un abitato caratteristico e suggestivo, con tanti elementi che meritano di essere valorizzato.