Arriva direttamente dall’Asl Vco la lettera aperta a medici, infermieri e a tutti i dirigenti e gli operatori dell’azienda sanitaria.
«L’emergenza Coronavirus anche nel Vco è entrata nella sua fase più critica. La Regione ha chiesto ai nostri ospedali di riorganizzarci per far fronte all’impatto dell’infezione e per meglio integrarci con gli altri ospedali regionali.
In particolare come ASL abbiamo:
1) istituito presso il Castelli e il S. Biagio due aree di degenza da 20 letti per pazienti infetti e sospetti Covid 19
2) ampliato i posti letto della degenza di Malattie Infettive presso il Castelli da 11 a 28 letti
3) ampliato i posti letto delle Rianimazioni del Castelli e del S. Biagio da 7 a 11 posti letto
4) aggregato nei due ospedali alcune degenze chirurgiche per ampliare la dotazione di letti di area medica
L’Asl ha avviato le procedure interne e regionali per l’acquisizione di attrezzature con particolare riferimento a quelle per il supporto respiratorio invasivo e non invasivo ed il monitoraggio dei parametri vitali. Il territorio a fronte di queste necessità ha come sempre risposto con grande spirito di solidarietà e collaborazione promuovendo raccolte di fondi per garantire ai nostri ospedali la più adeguata dotazione tecnologica.
La distribuzione di dispositivi di protezione individuale per la quale facciamo riferimento, a causa della nota carenza a livello nazionale, all’Unità di Crisi della Regione Piemonte non è ancora ottimale.
Nei prossimi giorni questa situazione dovrebbe migliorare sia a seguito della fornitura giunta stanotte dalla Cina, sia a seguito dell’accordo di questi giorni tra la Regione e l’azienda tessile Miroglio di Alba che si è impegnata a produrre migliaia di mascherine per tutti gli operatori del Servizio sanitario regionale. Tutto il personale ha risposto come sempre con grande disponibilità e dedizione anche gli operatori che nella prima fase dell’epidemia erano stati posti in quarantena, hanno ripreso non appena possibile il proprio lavoro per aiutare i colleghi. Da altri reparti è giunta la disponibilità volontaria di Medici a supportare i Reparti e in particolare le Medicine e le Malattie Infettive.
A livello territoriale il servizio di Igiene Pubblica e tutto il Dipartimento di Prevenzione si è caricato di un enorme lavoro di analisi epidemiologica, diagnosi, provvedimenti di quarantena e relativa vigilanza che richiedono attenzione e tempo di lavoro anche nei giorni festivi. Tale attività è fondamentale per prevenire attraverso l’isolamento al domicilio dei contagiati e dei contatti, ulteriori fonti di contagio sul territorio.
I Medici di Medicina Generale, i Pediatri di Libera Scelta e gli Specialisti Ambulatoriali hanno continuato a garantire l’apertura dei propri Ambulatori e il rapporto di assistenza e vicinanza costante ai propri assistiti.
Tutti gli operatori, pur in un momento di grande difficoltà e stress lavorativo, stanno rispondendo in modo corale e solidale per far fronte ad un evento sanitario eccezionale per gravità, intensità e numero di pazienti che ne vengono colpiti. Lo sforzo che è stato compiuto da parte di tutti è stato grande. I prossimi giorni purtroppo riserveranno ancora fatica, difficoltà e lavoro che potremo affrontare continuando ad operare con lo stesso spirito di squadra e di solidarietà che abbiamo dimostrato in questi giorni di emergenza.
Per tutta questa dedizione, professionalità e impegno la Direzione Generale esprime il suo più sentito ringraziamento».
Angelo Penna
Direttore Generale Asl Vco